Ebbene sì, miracolosamente ancora la mia zona ha tirato fuori le supercelle anche nella passata instabile di Martedì e Mercoledì scorsi.
Nel corso del pomeriggio di Martedì ben 3 supercelle vanno a innescarsi nel Vercellese e, cosa molto rara in Italia, muovono secondo lo "splitting storm": con correnti da SW, la cella più a est punta verso Sudest (quindi verso il Pavese), quella più a ovest punta verso Nord (quindi verso il Canavese), quella più a sud ma anche quella meno sviluppata, in mezzo alle due, rimane semistazionaria puntando comunque verso nord/nordest.
Proprio quella cella più a est che va a puntare il Pavese, intorno alle 20.30, è venuta a regalarmi uno spettacolo eccezionale con un contrasto di colori fantastico, tutto condito dall'avermi trovato una posizione in mezzo alla campagna senza case: pareva di essere nelle sperse pianure della Valley americana.
A circa 5km a nord di me passa la base circolare e rotante dell'updraft con un lowering: la Wall era presente fino a mezz'ora e si è andata a ri-formare nel Lodigiano morendo poi nel Cremonese; dunque la wall è regredita a lowering solo nel Pavese, che sfiga.
Contrasto del giallo del muro di acqua e grandine (che è passato da Pavia verso Nord) e il nero dell'incudine in allontanamento, e l'updraft dunque era nella parte SW della cella quindi sopra di me... ed era pure rotante xD
Mezz'ora dopo, con l'allontanamento del sistema, si può apprezzare la perfetta circolarità dell'incudine con il meso; virghe di grandine con lieve arcobaleno nello sfondo e, a sinistra, il temporale che stava imperversando tra Varesotto, Comasco e Luganese:
L'incudine si riempie spettacolarmente di mammatus e knuckles:
Panoramica della supercella appena raggiunto il Lodigiano:
E, per finire la giornata, questa foto l'ho intitolata "L'agonia del sole surclassato dai temporali":
__________________________________________________ _______________________________
Giornata di supercelle anche l'11 Luglio, ma tutte passano molto lontane. Tutte, tranne una.
E' stata la cella più a sud che sia stata innescata quel giorno quindi molto aperta al vento secco di Marino, attorno alle 19.30. Infatti, non è durata neanche 10 minuti che subito è collassata.
Ma dal radar, con correnti da SW, era l'unica precipitazione che aveva moto NW-SE e puntava il Pavese.
Sospettoso, guardo fuori e ammiro un fatto veramente curioso e assurdo: nonostante fosse in fase morente, il piccolissimo updraft ha mantenuto la rotazione continuando a produrre una wall molto molto piccola. Quel piccolo mesociclone puntava verso Sudest mentre l'incudine si estendeva verso Nordest.
Spettacolo durato una decina di minuti prima del definitivo collasso quasi sopra di me. Catalogata come una "mini-lp supercell", ma proprio in miniatura xD
Questo è un brevissimo time-lapse, 3 dei 10 minuti della durata della supercellina. Soprattutto nella fase finale del lapse si può notare la rotazione:
Devo dire che quest'anno come coreografia temporalesca sto avendo tanta tanta fortuna :D
Nel corso del pomeriggio di Martedì ben 3 supercelle vanno a innescarsi nel Vercellese e, cosa molto rara in Italia, muovono secondo lo "splitting storm": con correnti da SW, la cella più a est punta verso Sudest (quindi verso il Pavese), quella più a ovest punta verso Nord (quindi verso il Canavese), quella più a sud ma anche quella meno sviluppata, in mezzo alle due, rimane semistazionaria puntando comunque verso nord/nordest.
Proprio quella cella più a est che va a puntare il Pavese, intorno alle 20.30, è venuta a regalarmi uno spettacolo eccezionale con un contrasto di colori fantastico, tutto condito dall'avermi trovato una posizione in mezzo alla campagna senza case: pareva di essere nelle sperse pianure della Valley americana.
A circa 5km a nord di me passa la base circolare e rotante dell'updraft con un lowering: la Wall era presente fino a mezz'ora e si è andata a ri-formare nel Lodigiano morendo poi nel Cremonese; dunque la wall è regredita a lowering solo nel Pavese, che sfiga.
Contrasto del giallo del muro di acqua e grandine (che è passato da Pavia verso Nord) e il nero dell'incudine in allontanamento, e l'updraft dunque era nella parte SW della cella quindi sopra di me... ed era pure rotante xD
Mezz'ora dopo, con l'allontanamento del sistema, si può apprezzare la perfetta circolarità dell'incudine con il meso; virghe di grandine con lieve arcobaleno nello sfondo e, a sinistra, il temporale che stava imperversando tra Varesotto, Comasco e Luganese:
L'incudine si riempie spettacolarmente di mammatus e knuckles:
Panoramica della supercella appena raggiunto il Lodigiano:
E, per finire la giornata, questa foto l'ho intitolata "L'agonia del sole surclassato dai temporali":
__________________________________________________ _______________________________
Giornata di supercelle anche l'11 Luglio, ma tutte passano molto lontane. Tutte, tranne una.
E' stata la cella più a sud che sia stata innescata quel giorno quindi molto aperta al vento secco di Marino, attorno alle 19.30. Infatti, non è durata neanche 10 minuti che subito è collassata.
Ma dal radar, con correnti da SW, era l'unica precipitazione che aveva moto NW-SE e puntava il Pavese.
Sospettoso, guardo fuori e ammiro un fatto veramente curioso e assurdo: nonostante fosse in fase morente, il piccolissimo updraft ha mantenuto la rotazione continuando a produrre una wall molto molto piccola. Quel piccolo mesociclone puntava verso Sudest mentre l'incudine si estendeva verso Nordest.
Spettacolo durato una decina di minuti prima del definitivo collasso quasi sopra di me. Catalogata come una "mini-lp supercell", ma proprio in miniatura xD
Questo è un brevissimo time-lapse, 3 dei 10 minuti della durata della supercellina. Soprattutto nella fase finale del lapse si può notare la rotazione:
Devo dire che quest'anno come coreografia temporalesca sto avendo tanta tanta fortuna :D
Commenta