Benvenuto!

Benvenuto nel forum di meteorologia di MeteOne. Potrai discutere con gli appassionati e gli esperti di MeteOne. Registrati con pochi click e inizia a far parte della famiglia MeteOne

Registrati ora

Ultimi messaggi

Comprimi

Discussioni Statistiche Ultimo messaggio
Iniziato da Geloneve , 1 April 2024, 07:19
19 risposte
59 visualizzazioni
0 mi piace
Ultimo messaggio Geloneve  
Iniziato da Geloneve , 2 March 2024, 06:48
31 risposte
150 visualizzazioni
0 mi piace
Ultimo messaggio Geloneve  
Iniziato da DanieleChierico , 16 December 2009, 18:55
1,207 risposte
122,646 visualizzazioni
0 mi piace
Ultimo messaggio Geloneve  

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

1956 Puglia

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • 1956 Puglia

    Piove sul bagnato. Dopo la brina, che ha distrutto quasi interamente il raccolto dello scorso anno, un’altra sventura piomba sull’intero Meridione. Per oltre venti giorni, a partire dal 2 febbraio, la Puglia e la Basilicata vengono investite da un’altra morte bianca: la neve.
    Viene giù quasi ininterrottamente come una cascata di grandi, meravigliosi fiocchi d’avena solo che, invece di essere dorati, sono bianchi, splendenti, invitanti e mortali come le dita adunche della scheletrica dama nera quando adocchia la sua vittima. E’ una catastrofe senza precedenti come senza precedenti è lo spesso sudario bianco che ammanta e distrugge le campagne, l’unica risorsa dell’economia meridionale. In decine e decine di paesi dell’entroterra, la coltre bianca ha superato il metro e mezzo. Sulla Murgia, ci sono tre metri di neve. Gioia del Colle, Locorotondo e Santeramo sono rimaste isolate per due giorni. Bloccate intere zone del Gargano e del Potentino. L’intera provincia di Matera è rimasta isolata per diversi giorni. Si deve intervenire con elicotteri ed aerei per rifornire di viveri la popolazione e gli animali. Ma per



    questi ultimi, per migliaia di pecore, mucche e capre non c’è scampo: se non muoiono assiderati, muoiono di fame per mancanza di foraggio. Le città sono come paralizzate. Fermo il traffico, stradale e ferroviario, si ferma tutta l’economia urbana. Manca più o meno tutto, i primi ad accorrere, con ogni sorta di generi alimentari, sono gli americani. Le fabbriche, quelle poche che ci sono, restano ferme per l’assenza di energia e acqua. Le tormente di vento e neve hanno divelto tralicci elettrici, il gelo ha fatto scoppiare decine di condutture dell’acqua. Lecce è rimasta per quattro giorni senza corrente elettrica.

    I Comuni fanno quello che possono, ma i disoccupati sono migliaia e le bocche da sfamare decine di migliaia. Vengono ingaggiati spalatori con paghe giornaliere che vanno dalle 1.200 alle 500 lire, non importa, tutto serve, poco, poco, purchè si porti un pezzo di pane a casa. Ma ugualmente non si riesce ad accontentare tutti e nella neve e per la disperazione, riprendono le dimostrazioni di piazza. I Municipi vengono assediati da disoccupati che chiedono lavoro o sussidi alimentari. Duemila a Corato, millecinquecento a Foggia, mille a Manduria ed altrettanti a Ruvo e Gioia del Colle. A Venosa mille braccianti muniti di badili e picconi si scontrano con la Polizia e ci scappa il morto. Ad Andria seicento spalatori alla fine della giornata si recano alla Camera del Lavoro per essere pagati ma il Comune non ha fatto in tempo a fornire i fondi necessari e gli spalatori si recano in Municipio a protestare per ottenere il loro compenso. Nel Municipio non c’è nessuno ed uno sfortunato incidente provoca un’altra vittima.
    Invocazioni d’aiuti si levano da ogni parte e la Gazzetta non solo funge da megafono politico ma si appella a tutte le categorie sociali a sostegno dei braccianti e dei disoccupati aprendo sottoscrizioni. Quando finalmente la furia bianca smette di scendere da un cielo plumbeo e impietoso, la pioggia e il disgelo completano l’opera di distruzione allagando migliaia di ettari di terreno. Eppure, non è finita. A fine febbraio il cielo si rischiara, appare di nuovo il sole e le gemme di qualche mandorlo che sono riuscite a sopravvivere, cominciano a fiorire, ma le bianche corolle non fanno in tempo a dischiudersi completamente che a metà marzo la neve, più impietosa che mai, torna a coprire città e campagne.
    E tornano, purtroppo, le dimostrazioni di piazza, gli incidenti, gli scontri mortali fra disoccupati e forze dell’ordine. Il 15 marzo a Barletta, tremila dimostranti assaltano i depositi di viveri della Pontificia Commissione di Assistenza con l’intento di saccheggiarla. Arriva la Polizia e lo scontro è inevitabile. Inizia con una sassaiola a cui viene risposto con bombe lacrimogene poi, d’improvviso, scoppia una bomba a mano e la Polizia, presa dal panico, apre il fuoco. Non spara ad altezza d’uomo, altrimenti sarebbe stata una carneficina, non di meno restano sul selciato due braccianti morti, otto feriti fra dimostranti e ventisette fra le forze dell’ordine.





    Il grande inverno del 1956. In Puglia non si era mai vista tanta neve. In basso, un'immagine della vecchia "Gazzetta" in piazza Roma, odierna piazza Moro
    Ragazzi ecco il link per registrarvi al forum meteo vi aspetto
    http://forum.meteone.it/register.php

    Un forum � vincente quando "ha un progetto da portare avanti"

    DOTTOR CHIERICO:Con il minimo sforzo si rischiano irruzioni artico - continentali,
    da far tremare alcuni anni storici.
    Ho detto tutto per stasera!

  • #2
    Re: 1956 Puglia

    E' avvenuto in un periodo dell'Italia meridionale dove non esisteva nulla, quindi è stato un evento tragico per la popolazione.
    Ora saremmo più pronti a fronteggiare un evento simile...almeno dal punto di vista del riscaldamento, della luce e dei viveri.
    I trasporti invece si blocherebbero tutti chissà quanti danni per l'economia.
    La Mia Stazione Meteo di Altamura Sud
    La stazione di Fornello - Altamura Est
    DAL NIENTE AL TUTTO: ALTAMURA IL RISCATTO!

    Inverno 2008-2009: Vai col lisco...
    Inverno 2009-2010: autunnale, da dimenticare.
    Inverno 2010-2011: l'Inverno delle speranze.
    Inverno 2011-2012: L'inverno dell'eterna illusione
    Estate 2012: CHIAMATEMI CANALE...liscio infinito
    Inverno 2014-2015: 30-31 Dicembre 40cm
    Inverno 2015-2016: 17 Gennaio 20cm
    Inverno 2016-2017: 5-15 Gennaio 75cm - 6 giornate di ghiaccio - Neve al suolo per 10 giorni
    Inverno 2017-2018: neve 26-27 Febbraio 15-20cm e neve 21-24 Marzo 5-6cm
    Inverno 2018-2019: 3-6 Gennaio 55cm di neve e blizzard con tuoni
    Inverno 2019-2020: nulla fino ad Aprile (neve il 1°)
    Inverno 2020-2021:
    16-18 e 27 Gennaio: imbiancate
    13-14 Febbraio: 5-6cm
    Inverno 2021-2022:
    INVERNO DEL LISCIO
    10-22 e 29 Gennaio, 26 Febbraio: comparse
    MARZO IL RISCATTO
    Solo imbiancate ad Altamura
    A Cassano (campagna):
    1 Marzo: 6-7cm
    8 Marzo: 4-5cm
    Inverno 2022-2023:
    IMPALPABILE

    Commenta


    • #3
      Re: 1956 Puglia

      Originariamente inviato da Danitus Visualizza il messaggio
      E' avvenuto in un periodo dell'Italia meridionale dove non esisteva nulla, quindi è stato un evento tragico per la popolazione.
      Ora saremmo più pronti a fronteggiare un evento simile...almeno dal punto di vista del riscaldamento, della luce e dei viveri.
      I trasporti invece si blocherebbero tutti chissà quanti danni per l'economia.
      Io sono prontissimo!
      Ragazzi ecco il link per registrarvi al forum meteo vi aspetto
      http://forum.meteone.it/register.php

      Un forum � vincente quando "ha un progetto da portare avanti"

      DOTTOR CHIERICO:Con il minimo sforzo si rischiano irruzioni artico - continentali,
      da far tremare alcuni anni storici.
      Ho detto tutto per stasera!

      Commenta


      • #4
        Re: 1956 Puglia

        Speriamo di rivedere quest'inverno carte di questo genere.

        Commenta


        • #5
          Re: 1956 Puglia

          Originariamente inviato da blizzard82 Visualizza il messaggio
          Speriamo di rivedere quest'inverno carte di questo genere.

          Mostro sacro e intoccabile
          La Mia Stazione Meteo di Altamura Sud
          La stazione di Fornello - Altamura Est
          DAL NIENTE AL TUTTO: ALTAMURA IL RISCATTO!

          Inverno 2008-2009: Vai col lisco...
          Inverno 2009-2010: autunnale, da dimenticare.
          Inverno 2010-2011: l'Inverno delle speranze.
          Inverno 2011-2012: L'inverno dell'eterna illusione
          Estate 2012: CHIAMATEMI CANALE...liscio infinito
          Inverno 2014-2015: 30-31 Dicembre 40cm
          Inverno 2015-2016: 17 Gennaio 20cm
          Inverno 2016-2017: 5-15 Gennaio 75cm - 6 giornate di ghiaccio - Neve al suolo per 10 giorni
          Inverno 2017-2018: neve 26-27 Febbraio 15-20cm e neve 21-24 Marzo 5-6cm
          Inverno 2018-2019: 3-6 Gennaio 55cm di neve e blizzard con tuoni
          Inverno 2019-2020: nulla fino ad Aprile (neve il 1°)
          Inverno 2020-2021:
          16-18 e 27 Gennaio: imbiancate
          13-14 Febbraio: 5-6cm
          Inverno 2021-2022:
          INVERNO DEL LISCIO
          10-22 e 29 Gennaio, 26 Febbraio: comparse
          MARZO IL RISCATTO
          Solo imbiancate ad Altamura
          A Cassano (campagna):
          1 Marzo: 6-7cm
          8 Marzo: 4-5cm
          Inverno 2022-2023:
          IMPALPABILE

          Commenta


          • #6
            Re: 1956 Puglia

            beh robe del genere è comprovato che sono frutto di minimi solari...che indeboliscono il VP che tende a fare patatrack più facilmente
            VADE RETRO AFRICA SEMPRE!!! :303::303::303::303::303::303:

            Commenta


            • #7
              Re: 1956 Puglia

              Incrociamo le dita per qst inverno...

              Commenta


              • #8
                Re: 1956 Puglia

                alcune cartoline di mola di bari (risalenti al mitico febbraio 1956)


                si spalava sulle barche..






                Ultima modifica di saba; 31 August 2011, 17:14.

                Commenta


                • #9
                  Re: 1956 Puglia

                  Stupendo, ci mancava solo il ghiaccio nel porto, e l'avrei preso per un porto Norvegese
                  La Mia Stazione Meteo di Altamura Sud
                  La stazione di Fornello - Altamura Est
                  DAL NIENTE AL TUTTO: ALTAMURA IL RISCATTO!

                  Inverno 2008-2009: Vai col lisco...
                  Inverno 2009-2010: autunnale, da dimenticare.
                  Inverno 2010-2011: l'Inverno delle speranze.
                  Inverno 2011-2012: L'inverno dell'eterna illusione
                  Estate 2012: CHIAMATEMI CANALE...liscio infinito
                  Inverno 2014-2015: 30-31 Dicembre 40cm
                  Inverno 2015-2016: 17 Gennaio 20cm
                  Inverno 2016-2017: 5-15 Gennaio 75cm - 6 giornate di ghiaccio - Neve al suolo per 10 giorni
                  Inverno 2017-2018: neve 26-27 Febbraio 15-20cm e neve 21-24 Marzo 5-6cm
                  Inverno 2018-2019: 3-6 Gennaio 55cm di neve e blizzard con tuoni
                  Inverno 2019-2020: nulla fino ad Aprile (neve il 1°)
                  Inverno 2020-2021:
                  16-18 e 27 Gennaio: imbiancate
                  13-14 Febbraio: 5-6cm
                  Inverno 2021-2022:
                  INVERNO DEL LISCIO
                  10-22 e 29 Gennaio, 26 Febbraio: comparse
                  MARZO IL RISCATTO
                  Solo imbiancate ad Altamura
                  A Cassano (campagna):
                  1 Marzo: 6-7cm
                  8 Marzo: 4-5cm
                  Inverno 2022-2023:
                  IMPALPABILE

                  Commenta


                  • #10
                    Re: 1956 Puglia

                    altre foto






                    Ultima modifica di saba; 31 August 2011, 17:15.

                    Commenta


                    • #11
                      Re: 1956 Puglia

                      Bellissime Saba!!
                      Ragazzi ecco il link per registrarvi al forum meteo vi aspetto
                      http://forum.meteone.it/register.php

                      Un forum � vincente quando "ha un progetto da portare avanti"

                      DOTTOR CHIERICO:Con il minimo sforzo si rischiano irruzioni artico - continentali,
                      da far tremare alcuni anni storici.
                      Ho detto tutto per stasera!

                      Commenta

                      Sto operando...
                      X